Il progetto nasce a Firenze nel 1998, dalla volontà della Caritas Diocesana di Firenze di condividere e sostenere un progetto di solidarietà, realizzabile tramite la raccolta degli abiti e di accessori di abbigliamento (scarpe, borse, ecc.), promossa da Alia Servizi Ambientali S.p.A. (nata nel 2017 dall'aggregazione di Quadrifoglio Spa e altre tre aziende per la gestione dei servizi ambientali della Toscana centrale). Esso è gestito dalla Cooperativa Sociale San Martino. Vi è la possibilità di usufruire del servizio utilizzando gli appositi cassonetti riconoscibili dal logo della Cooperativa e di Alia S.p.A..
Il progetto ha come obiettivo l’inserimento lavorativo “persone svantaggiate” (art.4 legge 381/91).
Grazie ad una specifica convenzione con Alia S.p.A. e ad un protocollo di intesa con i Comuni di Firenze, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa, Calenzano, Campi Bisenzio, Bagno a Ripoli, Tavarnelle, San Casciano, Impruneta, Greve in Chianti (nella parte sul territorio della Diocesi di Firenze), Borgo San Lorenzo, Scarperia e San Piero, Barberino di Mugello, Vaglia, Vicchio, Figline e Incisa Valdarno, Rignano sull'Arno, Poggio a Caiano, Carmignano e tutti i Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, la Cooperativa San Martino è l’unico soggetto autorizzato a posizionare i cassonetti e ad occuparsi della raccolta dai cassonetti degli indumenti.